Database in stato di Recovery

Se avete mai lavorato con SQL Server, probabilmente vi siete imbattuti in una situazione in cui un database ha lo stato RECOVERING. Questo significa che il database è in fase di ripristino dopo un’operazione di backup, restore, failover o altro evento che richiede la ricostruzione dei dati. In questo post, vedremo cosa succede durante il processo di ripristino, come verificare lo stato di un database e come risolvere eventuali problemi.

Database in stato Recovery

Il processo di ripristino

Quando un database SQL Server ha lo stato RECOVERING, significa che il motore di database sta eseguendo una serie di passaggi per riportare il database in uno stato consistente e pronto per l’uso. Questi passaggi sono:

  • Analysis: il database ha completato le transazioni e le ha analizzate nel log del motore di database per determinare quali erano valide e quali no. Questo passaggio serve a preparare i passaggi successivi e a stimare il tempo necessario per il ripristino.
  • Redo: il motore di database applica le modifiche al database che sono state registrate nel log delle transazioni ma non ancora scritte sul disco. Questo passaggio serve a ripristinare il database allo stato in cui si trovava prima dell’evento che ha causato il ripristino.
  • Undo: il motore di database annulla le modifiche al database che sono state registrate nel log delle transazioni ma non ancora confermate. Questo passaggio serve a eliminare le transazioni incomplete o non valide che potrebbero compromettere l’integrità del database.

Durante il processo di ripristino, il database non è accessibile agli utenti o alle applicazioni. Il tempo necessario per il ripristino dipende da diversi fattori, come la dimensione del log delle transazioni, il numero e la complessità delle transazioni da ripetere o annullare, le prestazioni del sistema e altri eventi concorrenti.

Tuttavia, in alcuni casi, il database può rimanere bloccato nello stato RECOVERING per un tempo eccessivo o indefinito, impedendo l’accesso ai dati. Questo può accadere per vari motivi, come ad esempio:

  • Il backup è incompatibile con la versione del server SQL Server.
  • Il backup è corrotto o incompleto.
  • Il database ha subito un arresto anomalo o una perdita di energia durante il ripristino.
  • Altri database hanno delle dipendenze sul database che non hanno ripristinato.
  • Il database ha delle opzioni di configurazione che impediscono il ripristino completo.

Per risolvere questi problemi, si possono provare le seguenti soluzioni:

  • Verificare la compatibilità del backup con la versione del server SQL Server e usare un backup adeguato o un server diverso.
  • Verificare l’integrità del backup e ripetere l’operazione di ripristino con un backup valido.
  • Interrompere e riavviare il servizio SQL Server per forzare il ripristino del database.
  • Eliminare il database con problemi e ripristinarlo nuovamente.
  • Ripristinare tutti i database correlati al database con problemi, mantenendo la stessa sequenza temporale dei backup.
  • Modificare le opzioni di configurazione del database, come ad esempio il recovery model o l’opzione RESTRICTED_USER, per consentire il ripristino completo.

Queste sono alcune delle possibili soluzioni per risolvere i problemi se un database SQL Server ha lo stato RECOVERING. Si consiglia di eseguire sempre un backup dei dati prima di effettuare qualsiasi operazione di ripristino e di consultare la documentazione ufficiale di SQL Server per maggiori dettagli e istruzioni.